Alvaro Pascual-Leone (studi poi riconfermati), ovvero colui che ha scoperto che il nostro cervello è "malleabile" (Fonte: National Geographic - Il cervello umano: meraviglioso e complicato) ha scoperto anche che è possibile, tramite alcuni macchinari elettromagnetici che stimolano il cervello, creare un desiderio inconscio. Questo esperimento può rivelarsi davvero molto importante per la neurologia e per la psichiatria, e anche per il libero arbitrio, per alcuni. Non stimolando certe aree, infatti, i volontari muovevano la mano destra il 60% delle volte (la stessa percentuale di Haynes, Heinze, Brass e Soon), mentre, sotto l'effetto stimolatore, l'80%, non più il 40% di loro muoveva la mano sinistra. I volontari hanno poi riferito di non essersi sentiti condizionati (Fonte: Alvaro Pascual-Leone - Focal transcranial magnetic stimulation and response bias in a forced-choice task).
Possiamo fare diverse critiche...
- La stimolazione non è stata in grado di determinare al 100% la decisione, c'è quindi stata una percentuale tale (20%) che non cancella assolutamente il ruolo della parte cosciente. Infatti, se il 20% si è opposto in modo implicito, il restante 80% ha semplicemente sentito un impulso più forte del normale di muovere la mano sinistra piuttosto che la destra, impulso a cui hanno deciso di non opporsi. Certo, qualcuno potrebbe dire che quel 20% ha alzato la sinistra, nonostante lo stimolatore, perché aveva un desiderio inconscio di alzare la sinistra sufficientemente forte da "sovrastare", "zittire", il desiderio provocato dallo stimolatore, però è estremamente improbabile, vista la forza dell'elettrostimolatore.
- La stimolazione non è stata in grado di trasformare il dottor Jekyll in Mr. Hyde, ovvero non ha modificato il comportamento morale e, una volta finito l'effetto di essa, la persona è tornata nella sua normalità.
- Alcool e droghe hanno da sempre avuto una certa influenza su di noi e si è sempre saputo, tanto da far sognare gli alchimisti medievali che speravano di trovare pozioni in grado di invertire la personalità o di far innamorare le persone o, come in questo caso, di controllare i movimenti altrui. Volevano, semplicemente, modificare le basi fisiologiche ed elettromagnetiche della persona. Eppure, il concetto di libero arbitrio non era messo in discussione.
- L'elettrostimolatore è stata la causa, in questo caso, dell'azione. Nulla vieta di pensare che, in condizioni normali, sarebbe stata la mente la causa, o la coscienza...
- In condizioni normali, i volontari avrebbero pensato «Destra, sinistra, destra, sinistra, destra», mentre l'elettrostimolatore li ha indotti a pensare «Sinistra, destra, sinistra, sinistra, sinistra» e questo li ha indotti ad alzare la sinistra, ma erano liberi di alzare la destra, qualora lo volessero.
- La scelta se alzare una mano piuttosto che l'altra era puramente casuale: non c'erano motivazioni per alzare una mano piuttosto che l'altra, mentre, per quanto riguarda le decisioni della vita, ci ritroviamo di fronte a più motivazioni. Il ruolo del pensiero cognitivo qui è ridotto a semplice esecutore.